Bambini Vittime. Come trattare adolescenti e bambini vittime di traumi e disastri
Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA -
Come trattare adolescenti e bambini vittime di traumi e disastri- I
traumi vissuti dai bambini e dagli adolescenti a seguito di traumi o
disastri sono al centro dell’incontro promosso dalla cattedra di
Neuropsichiatria Infantile dell’Università degli studi di Modena e
Reggio Emilia. Un seminario in programma martedì 4 giugno a Modena
illustrerà l’efficacia della terapia cognitivo comportamentale sul
trauma e della terapia cognitivo comportamentale per le famiglie e
quindi come trattare adolescenti e bambini vittime di traumi e disastri.
Per la partecipazione al seminario su come trattare adolescenti e bambini vittime di traumi e disastri, è necessaria l’iscrizione.
All’indomani
dell’anniversario del terribile terremoto che ha sconvolto i centri
dell’Area Nord della provincia di Modena e dei tanti interventi promossi
da operatori sociali e sanitari ed organizzazioni del volontariato a
sostegno della popolazione e, soprattutto, dei bambini, la cattedra di Neuropsichiatria Infantile dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia organizza un seminario di formazione dal titolo Come trattare adolescenti e bambini vittime di traumi e disastri. Le terapie cognitivo-comportamentali evidence based.
L’incontro su come trattare adolescenti e bambini vittime di traumi e disastri, vuole
offrire un’introduzione alle più importanti terapie cognitive
comportamentali per la cura di bambini ed adolescenti vittime di traumi e
disastri. La terapia cognitivo comportamentale centrata sul trauma
è il più noto trattamento per bambini e famiglie che si trovano a dover
affrontare eventi traumatici, quali ad esempio un sisma delle
proporzioni del 20 e 29 maggio 2012. La sua efficacia è supportata da
numerosi studi scientifici che ne testimoniano la validità a lungo
termine. La “alternatives for families: a cognitive behavioral therapy”
è un trattamento nella cura delle conseguenze di traumi infantili quali
abusi e maltrattamenti. Nel seminario i docenti che interverranno
forniranno indicazioni per la valutazione del trauma, la strutturazione e
realizzazione del piano di trattamento con bambini e adolescenti,
l’integrazione con i servizi territoriali. Particolare attenzione sarà
data all’applicazione dell’approccio cognitivo comportamentale nel
trattamento dei bambini e degli adolescenti vittime di disastri
naturali.
Il seminario su come trattare adolescenti e bambini vittime di traumi e disastri, tenuto da esperti internazionali e rivolto ai clinici ed operatori sanitari e sociali, sarà introdotto dal prof. Ernesto Caffo dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e si terrà martedì 4 giugno alle 8.30 presso la “Sala Panini” della Camera di Commercio di Modena (via del Ganaceto 134) a Modena.
“Ad
un anno dal terremoto che ha colpito l’Emilia, è forte la
consapevolezza che, se moltissimo è stato fatto, molto ancora resta da
fare. Se la maggior parte dei bambini e degli adolescenti esposti ad un
evento traumatico recupera rapidamente - afferma il prof. Ernesto Caffo dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – una
condizione di benessere, anche grazie al supporto dei genitori, della
scuola e dei servizi, alcuni possono sviluppare difficoltà persistenti
nel tempo.
L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, da anni impegnata nella ricerca e nella formazione sul tema del trauma, ha recentemente avviato uno studio per capire le condizioni psicologiche di bambini e adolescenti che vivono nelle zone colpite dal sisma, ad un anno di distanza. Contemporaneamente, promuoviamo questo seminario rivolto a professionisti della salute mentale, con esperti di rilevanza internazionale quali Judith Cohen, Anthony Mannarino, Lucy Berliner e David Kolko. In situazioni di post trauma l’Università ha dunque un ruolo importante, accanto a quello dei servizi socio-sanitari: può aiutare a capire non solo come stanno bambini e adolescenti, ma anche quale cura è realmente efficace”.
L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, da anni impegnata nella ricerca e nella formazione sul tema del trauma, ha recentemente avviato uno studio per capire le condizioni psicologiche di bambini e adolescenti che vivono nelle zone colpite dal sisma, ad un anno di distanza. Contemporaneamente, promuoviamo questo seminario rivolto a professionisti della salute mentale, con esperti di rilevanza internazionale quali Judith Cohen, Anthony Mannarino, Lucy Berliner e David Kolko. In situazioni di post trauma l’Università ha dunque un ruolo importante, accanto a quello dei servizi socio-sanitari: può aiutare a capire non solo come stanno bambini e adolescenti, ma anche quale cura è realmente efficace”.
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