GIOCARE PER CREDERE............. INSIEME

GIOCARE PER CREDERE............. INSIEME

   si è svolto il primo torneo di tennis tavolo presso l'oratorio Divin Maestro di Alba. Una partecipazione "a fiume" con centinaia di bimbi e di adulti che ha messo a dura prova gli organizzatori ( Giorgio Santangelo, splendido coordinatore e motore portante del team, Gianni Campagna, Simone Moglia e Paola Bevilacqua).
Un'adesione massiccia e vociante di bimbi, mamme e papà che si sono voluti confrontare con altri papà con enfasi e con piglio sportivo, mentre i loro bimbi gareggiavano con grandissima serietà sui tavoli di fianco. Quello che volevano gli organizzatori era proprio questo: offrire un momento di sport unendo la famiglia nei locali dell'Oratorio Divin Maestro. E così è stato. La location di questo bel locale parrocchiale è stata scelta per svariati motivi: primo su tutti la grandissima disponibilità di Don Paolo,( Parroco) la sua preparazione e la sua sensibilità ci sono stati di grande insegnamento.La sua omelia è stata molto apprezzata, domenica, nella Chiesa stracolma e si sono visti molti volti emozionati non solo fra i tanti atleti della Nazionale Cip e Fisdir ( disabili fisici e mentali) presenti nella Chiesa, sita in Corso Piave, ma anche fra i parrocchiani. Emozione grande anche per il battesimo di un piccolo bimbo cinese. Enrico Chan. Inoltre Don Paolo ha saputo creare una perfetta rete di volontari che gravitano nella sua Parrocchia rendendola accogliente e ben funzionante. Bravissime e molto cortesi infatti anche le signore che si sono prestate a cucinare il pranzo di Domenica. Gli organizzatori hanno dichiarato che sono voluti partire da questa parrocchia per far diventare Il Divin Maestro, a giusto merito per quanto sopraesposto, la pietra miliare del progetto legato al recupero degli spazi oratoriali attraverso la pratica sportiva in particolare del tennistavolo. Per gli atleti l'onore di essere premiati dall'ottimo presidente Csi di Alba Carlo Capra e dal Presidente Onorario del Divin Maestro,( il quale non si è staccato dal tavolo 1 per l'intera giornata di domenica, affascinato dall'avvenimento) visibilmente emozionati e contenti delle giornate, ha reso felice il comitato organizzatore. Un momento di grande sport e di grandissima integrazione. Atleti disabili sia fisici che mentali ( di altissimo valore Olimpico su tutti Francesca Fenocchio ( Sportabili) che per stavolta ha solo onorato il torneo della sua presenza senza gareggiare limitandosi a portando i suoi atleti alla gara ma presto sono sicura che la vedremo agguerrita al tavolo da gara. Su tutti ci sentiamo di nominare Caci, Saccà, Panipucci, Vignolo,Cavalitto, Cordua, Pinna e Dolfin che si sono inseriti perfettamente nel contesto sportivo ed umano dell'oratorio, che ieri è nei due giorni del torneo è diventato la culla di un avvenimento che, credo difficilmente si potrà superare in futuro. Le emozioni e gli intensi messaggi sociali, cristiani ed umani che ne sono nati, hanno emozionato il cuori di tutti, lasciando vistosi segni negli occhi, anche dei più duri. Indicatore questo che segnala che il Col ha centrato pienamente l'obiettivo prefissosi: quello di creare un avvenimento sportivo che avesse una valenza "umana". Sono stati giorni carichi di emozioni, di sorrisi e di abbracci, di partite giocate sul filo di lana di alto livello tecnico. Il pubblico ha sottolineato i passaggi più importanti del torneo con fragorosi applausi e con un tifo " da stadio" aiutando moralmente ora uno ora l'altro atleta impegnato nella gara. Mentre scriviamo abbiamo ancora negli occhi i volti sorridenti e felici per le bellissime medaglie messe in palio dal Csi Alba per tutti i partecipanti, oltre alle stupende coppe messe in palio per i tre primi classificati. La Ferrero ha tenuto compagnia ai bambini e non solo a loro durante le fasi di "pausa merenda" con sorrisi alla Nutella e con bevute all'Estathe.
Chi ha vinto? Non importa hanno vinto tutti col cuore felice e sereno. Che bel fine settimana, grazie a tutti.