Pedofilia, abusi su minori: due arresti a Palermo
Otto anni fa un palermitano di 55 anni abusava sessualmente dei suoi due nipotini di 10 e 11 anni, figli della sorella.
Solo adesso è arrivata la condanna definitiva a otto anni dalla Cassazione per abusi sessuali sui ragazzini che vivevano in una casa famiglia.
Il pedofilo è stato arrestato dalla Squadra mobile di Palermo dopo la denuncia della vicenda da parte degli assistenti sociali. Gli istitutori segnalarono il disagio ai magistrati rilevando i comportamenti sessualmente precoci dei due bambini.
Trascorrevano saltuariamente con lo zio i fine settimana, e uno dei due aveva mostrato sempre una grande preoccupazione a tornare a casa dove subiva gli abusi, fino a quando non hanno deciso di raccontare le violenze ai loro assistenti sociali.
Sempre a Palermo, con la stessa accusa, il sacerdote Davide Mordino, è stato arrestato per aver compiuto atti sessuali con numerosi ragazzini tra i 14 e i 18 anni fino al 30 dicembre del 2009.
L'uomo agiva sempre con lo stesso “modus operandi”: approcciava le sue giovani vittime con la scusa di fargli fare un 'test sulla sensibilità corporea', cui seguivano le diverse prestazioni sessuali, con pagamento finale ai ragazzi della somma di denaro da un minimo di 50 euro fino ad un massimo di 300 euro.
Il sacerdote avrebbe anche fatto sottoscrivere un falso modulo che avrebbe consentito ai minori la partecipazione a noti programmi televisivi.
L'arresto è stato effettuato in esecuzione di un'ordinanza di custodia in carcere emessa dal Gip del tribunale di Palermo, Maria Pino.
Il sacerdote si trova adesso nel carcere Ucciardone con l'aggravante di aver commesso i fatti in danno di minori e con l'abuso di poteri e con violazione dei doveri inerenti la propria qualità di ministro.
Solo adesso è arrivata la condanna definitiva a otto anni dalla Cassazione per abusi sessuali sui ragazzini che vivevano in una casa famiglia.
Il pedofilo è stato arrestato dalla Squadra mobile di Palermo dopo la denuncia della vicenda da parte degli assistenti sociali. Gli istitutori segnalarono il disagio ai magistrati rilevando i comportamenti sessualmente precoci dei due bambini.
Trascorrevano saltuariamente con lo zio i fine settimana, e uno dei due aveva mostrato sempre una grande preoccupazione a tornare a casa dove subiva gli abusi, fino a quando non hanno deciso di raccontare le violenze ai loro assistenti sociali.
Sempre a Palermo, con la stessa accusa, il sacerdote Davide Mordino, è stato arrestato per aver compiuto atti sessuali con numerosi ragazzini tra i 14 e i 18 anni fino al 30 dicembre del 2009.
L'uomo agiva sempre con lo stesso “modus operandi”: approcciava le sue giovani vittime con la scusa di fargli fare un 'test sulla sensibilità corporea', cui seguivano le diverse prestazioni sessuali, con pagamento finale ai ragazzi della somma di denaro da un minimo di 50 euro fino ad un massimo di 300 euro.
Il sacerdote avrebbe anche fatto sottoscrivere un falso modulo che avrebbe consentito ai minori la partecipazione a noti programmi televisivi.
L'arresto è stato effettuato in esecuzione di un'ordinanza di custodia in carcere emessa dal Gip del tribunale di Palermo, Maria Pino.
Il sacerdote si trova adesso nel carcere Ucciardone con l'aggravante di aver commesso i fatti in danno di minori e con l'abuso di poteri e con violazione dei doveri inerenti la propria qualità di ministro.
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