27 dicembre 2012

BIMBO SU SPINTA DEI GENITORI







      SU SPINTA DEI GENITORI  

     un bambino di sesta elementare è stato bloccato lo scorso lunedi per aver portato in classe un’arma scatenando il panico nella West Kearnes Elementary School di Kearns. Il bimbo di 11 anni ha spiegato ai compagni di classe di essere stato spinto ad andare armato a scuola dai suoi genitori i quali hanno pensato che questo poteva essere un modo efficace di proteggersi da una sparatoria simile alla Sandy Hook.

   

SCOPERTO TARDI - Peccato però che il ragazzo abbia tirato fuori dallo zaino la pistola calibro .22 varie volte prima di essere scoperto. Anzi, avrebbe puntato la pistola alla testa di una sua compagna di classe, Isabel Rios, affermando che l’avrebbe uccisa. Gli alunni avrebbero taciuto sulla presenza della pistola in classe fino alle 3 del pomeriggio. Appena l’insegnante ha scoperto la presenza dell’arma il piccolo è stato accompagnato in presidenza mentre la polizia è intervenuta in pochi minuti.
NESSUN PERICOLO REALE - La scuola ha quindi inviato un messaggio registrato ai genitori degli alunni ma molti di loro hanno saputo del fatto direttamente dai propri figli. John Klaus, padre di uno studente della West Kearnes ha denunciato: “non c’è stata chiusura, nessuno ha telefonato, nessuno ha fatto nulla. Abbiamo saputo il fatto solo dai nostri figli”. Dal canto loro gli amministratori dell’istituto hanno spiegato che non vi era motivo per far scattare l’allarme.
SI MUOVE LA POLIZIA - Però molti genitori hanno scelto di non portare i propri figli a scuola oggi per paura della mancanza di sicurezza. Ashlee Gordon, madre di un ragazzo di sette anni, ha spiegato perché oggi ha lasciato il figlio a casa: “non voglio passare la mia giornata lavorativa preoccupandomi del fatto che il mio bambino possa non tornare a casa, in special modo prima di Natale”. Il ragazzo è stato portato in un carcere minorile mentre i genitori sono al momento sotto indagine.
                                                

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