Padova choc, violentata mentre fa jogging nel parco: “Ho temuto di morire”
Un ennesimo caso di violenza sessuale nei confronti di una donna si è
consumato poche pore fa a Padova. La donna vittima degli abusi sessuali,
stava nel Parco Sarmazza di Vigonovo, lungo il corso dell’idrovia Padova-Venezia, quando
all’improvviso un uomo è sbucato alle sue spalle, e l’ha afferrata con
estrema violenza tirandole i capelli con una violenza inaudita.L’uomo poi l’ha costretta a seguirlo in un viale isolato del parco: la
ragazza ha urlato e gridato a più non posso con tutto il fiato che aveva
in gola, sperando che qualcuno la potesse ascoltare, ma a nulla sono
valsi i suoi tentativi. L’uomo per farla tacere l’ha presa a schiaffi,
dopodichè ha abusato sessualmente.
La donna ha raccontato che l’uomo, di età compresa tra i 30 e i 35
anni, parlava un italiano stentato, e molto probabilmente era di origine
albanese. La ragazza ha dichiarato di aver vissuto i momenti più brutti
della sua vita, dichiarando di aver temuto per un momento di morire.
“Ho pensato che sarebbe stata la mia fine e che l’uomo mi avrebbe poi
gettato nell’acqua del’idrovia per annegarmi. Invece ringrazio Dio di
essere ancora viva”, ha dichiarato la donna sotto choc quando è stata
portata in Questura.
La donna ha denunciato tutto l’accaduto alla stazione di Polizia di
Vigevano e in seguito è stata portata in ospedale e sottoposta alle
dovute cure mediche. Le è stata data una prognosi di 5 giorni di
guarigione, ma la ragazza in settimana è tornata già la lavoro, tentando
di riprendere la sua vita quotidiana. Le Forze dell’Ordine, invece,
continuano a dare la caccia al presunto albanese autore di questo
ennesimo stupro.
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