La ragazza stuprata, torturata e squartata
Succede in Sudafrica: è allarme sulla nuova rinascita della violenza nel mondo
Un altro caso di violenza sessuale. Un’altra morte. Stavolta la storia arriva dal Sudafrica e a morire in modo atroce è una ragazza di diciassette anni. Ancora sofferenza e indignazione di fronte all’ennesima sevizia gratuita.
IL CASO – Non solo l’hanno stuprata ma le hanno inferto anche terribili torture: una ragazza di diciassette anni è stata trovata quasi esanime e con la pancia squartata in un cantiere edile in Sudafrica.
Trasportata in una clinica, i medici hanno cercato di rianimarla ma le
condizioni della vittima sono apparse subito drammatiche: “È uno dei
casi peggiori mai arrivati in ospedale” ha detto un portavoce
dell’ospedale a 20 Minuten. La ragazza non ce l’ha fatta.
LE INDAGINI – Le forze dell’ordine hanno arrestato tre sospetti e le indagini sono in corso. In Sudafrica, la violenza sulle
donne è un fattore diffuso ma una brutalità simile è rara e ha
indignato ancora di più Bredasdorp, città a sud-ovest del paese. Il
presidente Jacob Zuma ha dichiarato ieri: “L’intera nazione è indignata.
Il fatto è crudele e disumano. Non sarebbe mai dovuto succedere”.
I DATI – Le statistiche ufficiali diffondono numeri
sconcertanti, solo nel 2012 il Sudafrica ha registrato 65 mila casi di
violenza sessuale. Pumza Williams, portavoce del governo, ha detto: “La
frequenza di questi atti brutali è inaccettabile e abbiamo intenzione di
non tollerarli più. Dobbiamo bloccarli”. Tanta cattiveria ricorda da
vicino il caso della violenza sessuale di New Delhi dello scorso
dicembre, quando una ragazza morì dopo tredici giorni di agonia, in
seguito allo stupro di gruppo avvenuto su un autobus.
Nessun commento:
Posta un commento