Pedofilia: «Niente denunce siamo ebrei»
La pensata del rabbino di NY: Risolvere i casi di pedofilia all'interno
della comunità ebraica per non esporsi ai rischi del carcere, anche
perché spesso i bambini mentono.
Il rabbino Hershel Schachter
Il rabbino decano dell'antica Università Yeshiva di New York ha messo
in guardia i suoi colleghi dal denunciare alla polizia presunti casi di
abusi sessuali su bambini. Queste denunce potrebbero portare non solo
all'arresto di ebrei ma anche alla loro detenzione in cella assieme a
degli 'shvartze,' vale a dire degli afro-americani, che li potrebbero
uccidere. Il rabbino Hershel Schachter, membro anziano del Rabbi Isaac
Elchanan Theological Seminary, ha detto anche che i bambini possono
mentire e così rovinare la reputazione e la vita di un uomo innocente:
«Potrebbe essere che alla fine tutta la faccenda sia una bolla di
sapone», ha spiegato Schachter. Il quale ha quindi suggerito di creare
dei comitati ebraici che vaglino in via preventiva eventuali casi di
abusi e decidano in base alle prove se informare o meno le autorità. La
Yeshiva University è stata al centro di uno scandalo dopo una serie di
rapporti che hanno portato a galla una lunga serie di abusi compiuti da
due professori dell'istituto per soli ragazzi a Manhattan. Evidentemente
le modalità di gestione, finalizzate all'insabbiamento dei casi di
pedofilia e alla negazione delle vittime, attuate dai gerarchi della
Chiesa cattolica in tutto il mondo hanno fatto scuola anche presso le
altre religioni monoteiste.
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