Saluzzo. La compagna del prof. Valter Giordano: “Disse di essere stato sedotto”
Il prof. di Saluzzo confessò alla sua "amica speciale" di essere stato sedotto dalle due ragazzine.La vicenda di Valter Giordano, il
professore di Saluzzo accusato di aver avuto rapporti sessuali con due
sue allieve, all'epoca dei fatti minorenni, si arricchisce di nuovi
dettagli ogni giorno.
Niccolò Zancan, inviato a Saluzzo per il quotidiano La Stampa, ha incontrato la compagna, o meglio "l'amica speciale" come di solito si chiamavano, del professor Giordano.
La donna racconta a Zancan di aver ricevuto una telefonata, il giorno
dopo che i carabinieri entrarono nell'appartamento del prof.; "Ho bisogno di parlarti" le disse.
Quel giorno gli avevano sequestrano lettere, documenti, feticci dei
rapporti con le allieve minorenni. Era ben consapevole, quindi, di
essere indagato per "violenza sessuale con abuso di autorità".
Quel giorno si mette a vagare per il paese, alla fine sale su su un
ponte, fissa l’acqua in secca. Sembra proprio che abbia intenzione di
buttarsi giù. Lo nota un passante. Arriva l’autoambulanza. Ed ecco che
il professore finisce ricoverato all'ospedale di Saluzzo. Ecco che prende il telefono e chiama la sua "amica speciale".
"Valter era prostrato, distrutto, direi proprio disperato. Mi ha
detto: "Ho fatto un casino, ho sbagliato, passerò dei guai. Dovrò
pagare".
Io non capivo. Cercavo di tranquillizzarlo. Dicevo: "Ne usciremo
insieme, ti starò vicino, stai tranquillo, raccontami cosa è successo".
È in quel momento che il professore, per la prima volta, ha ammesso: "Sono stato uno stupido – ha detto – ho avuto due storie… Due storie con le mie allieve. In tutti questi anni non avevo mai ceduto, davvero. Ma loro mi hanno provocato".
"È stato un colpo durissimo. Eppure ancora cercavo di
minimizzare. Pensavo si trattasse di episodi. Errori di una volta, non
storie di anni. Quando sono stata convocata in caserma, l’altro giorno,
ho detto al maresciallo: "Io non ci credo". Lui ha scosso la testa:
"Dicono tutti così". Poi, con delicatezza, ha aggiunto: "Mi dispiace,
signora. Non era lei il grande amore del professor Giordano".
La donna, a differenza di molti altri, ha deciso di non giustificare Giordano: "ero disposto a sostenerlo, ma ora non più. Mi ha mentito in maniera esagerata. Credo sia malato. Valter ha bisogno d’aiuto